Oggi, 41 anni fa i miei si sposavano.
41 anni non son mica noccioline …il fatto che due persone stiano insieme per così tanto tempo, è quasi anacronistico. Siamo nel periodo dell’usa e getta, con le cose ma anche con le persone (ti uso, ti consumo, ti getto. Senza pietà. Perchè anche la pietà va coltivata, come i pomodori).
Ma non sto parlando di amore ideale. Tutto è molto reale. Due persone si conoscono, scoprono qualcosa e decidono (sentono) di poter stare insieme. Ma per ciò bisogna far cadere tutte le maschere, tutto ciò che in qualche modo nascondeva i nostri (presunti) difetti ed esaltava le nostre (presunte) qualità.
E senza maschere siamo tutti più vulnerabili e fragili, e forse anche più brutti, chi lo sa. Ma che cos’è brutto e bello? E’ bello nascondersi tutta la vita?
E’ bello cercare una specie di equilibrio (inevitabilmente instabile) che faccia venir fuori ciò che di bello c’è in noi.

E’ bello pensare che due persone insieme sono solo due colonne che tengono in piedi il cielo.

“Per andare d’accordo non bisogna cercare concetti tanto difficili che portano gli “esperti” a volare molto in alto. E’ necessario solo sposare la persona che ti piace e che condivide con te almeno il 95% degli obiettivi. Il 5% che rimane serve per litigare un pò.” (Luigi Paini)

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